In punta di piedi

In punta di piedi, le cose accadono. Se lo vuoi veramente…

Puoi credere esista un disegno del destino però non puoi rinunciare ai tuoi passi, anche in direzione contraria.

Ho notato che anche le persone che affermano che tutto è già scritto e che non possiamo far nulla per cambiare il destino, si guardano intorno prima di attraversare la strada.
(Stephen Hawking)

I pensieri, la loro forza e la volontà con la quale li sostieni, determinano molte cose, molti momenti, molte occasioni. Credere nella propria capacità di scrivere il grande libro della vita non significa essere ciecamente ottimisti, presuntuosi o arroganti. Al contrario significa lavorare umilmente e tenacemente per realizzare i propri sogni.

Al destino strizziamo l’occhio con la nostra passione, la nostra grinta, la nostra perseveranza. Lo persuadiamo con la bontà delle nostre idee, con l’energia dei nostri valori. Lo rendiamo felice con la bellezza delle nostre scelte.

Quando tratteggio le mie creazioni so che diventeranno modelli e poi capi da indossare, quando penso un gioiello immagino come starà appuntato su una giacca, portato al polso o al dito, quando studio una linea di maquillage vedo migliaia di volti illuminarsi di sfumature meravigliose. Così omaggio il destino delle mie migliori espressioni, lo seduco, lo porto dalla mia parte!

In punta di piedi esaudisco desideri: dicono che la mia sia GRAZIA.

La grazia si fa largo e avanza senza spallate. Cammina leggera, fiera e intensa: incantati, tutti si inchinano e la fanno passare.

Per me è un’impresa di cuore e lavoro. Voglio calzature che diano ai tuoi piedi esattamente questa grazia. Voglio abiti che ti scivolino addosso come un mantello magico. Voglio borse che siano il tuo tesoro portatile.

Si può fare scalpore

senza clamore!

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